Diego Fusaro una volta mi
piaceva: da lui quale studioso serio del marxismo, molto più specializzato e
bravo di me in questo campo, imparavo ascoltandolo
Ora mi fa vomitare. Per
rimanere a galla questo povero, infelice ragazzo partecipa a trasmissioni della
rete televisiva 4 dove dice parole che corrispondono più o meno, sia pure in
forma meno rozza, a quanto dicono Briatore e Salvini, cioè che le precauzioni e
le misure anticovid costituiscono il preannuncio di un rinnovato autoritarismo.
Questo è un asservimento alla
destra camuffato da rivolta.
Diego Fusaro non è un uomo in rivolta: è un ometto
al servizio di chi gli offre visibilità.
giovanni ghiselli
p. s il mio blog è arrivato a
1003352 letture. Non ho nessuna visibilità fuori di qui, dove però mi leggete
in molti e scrivo quello che capisco, che sento e che voglio
Per me è sempre stato un pufarolo, il classico ragazzo ricco che ha studiato e crede di poter parlare di tutto, ma non ha vissuto niente.
RispondiEliminaMaddalena