7 ottobre 2015
Sull’ignoranza, la guerra e l’oscenità
Senza l'ancora della cultura classica la gioventù viene
trascinata dalla cattiva corrente di questa epoca nella palude fangosa
dell’ignoranza o, molto peggio, in quella sanguinosa del crimine.
Viene prospettato un futuro radioso per farci sopportare il
presente. Trionferanno invece lo squallore e l'orrore se non si arresterà la
deriva dell'ignoranza
Sotto la pomposa fanfaronata della prossima grande crescita
del PIL si nasconde il fatto che i giovani
italiani stanno diventando analfabeti.
La “buona scuola”, mi dicono aumenta il peso del fardello burocratico degli
insegnanti, togliendo il tempo necessario allo studio.
Se l’accigliata ministra contasse qualcosa, dovrebbe mettere
una parola di donna contro tale orrore.
Le bombe sganciate dai nostri aerei ricadrebbero su di noi,
a partire dai responsabili del governo.
Intanto l'altro senatore osceno, nell'attesa che gli
crescano le ali, ammicca a tutti gli uccelli, già pronto a volare, beato nella
sua levità.
giovanni ghiselli
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