mercoledì 12 giugno 2024

Gli eterni nemici della cultura.


 

Vogliono le guerre: all’educazione, alla nobiltà d’animo, alle lealtà, alla delicatezza, alla bellezza, alla poesia. Insomma alla vita umana

Mi è venuto in mente rileggendo il primo epodo della Pitica I di Pindaro.

Ne riporto la mia traduzione

 

Ma quanti Zeus non ama si spaventano udendo

la voce delle Pieridi

sulla terra e il mare invincibile

e anche quello che giace nel Tartaro, nemico degli dei,

Tifone dalle cento teste, che un tempo

l’antro della Cilicia  famoso nutriva

e ora le coste cinte dal mare

oltre Cuma,

e la Sicilia  schiacciano il suo

petto villoso, e anche la colonna del cielo- kiwvn  d’ ouraniva-

comprime,

l’Etna nevosa,

nutrice perenne

di ghiaccio pungente-civono~ ojxeia~-

 

Le Pieridi sono le Muse legate alla Pieria e all’Olimpo che la sovrasta.

Oggi non solo la voce delle Muse e delle Grazie, insomma dei poeti e degli artisti è spenta o ignorata, ma è resa male articolata e incomprensibile anche la voce dei conduttori televisivi, degli attori, dei doppiatori cinematografici e di tanti altri che imitano tali modelli negativi.

E’ diventata una moda.

La nostra facoltà umana, quella di parlare in modo comunicativo, educativo e accrescitivo deve ottundersi, diventare fioca, ammutolirsi.

Parlare bene è il preludio necessario all’azione politica, amorosa, affettuosa. Ma oggi la maggior parte dei politici devono ossequiare alcune persone, ingannarne altre; il corteggiamento che porta all’amore è sostituito dal mutismo che spesso precede la violenza, l’affetto si manifesta nell’attenzione, nell’ascoltare, nel rispondere, nel rispetto  cioè nell’osservazione che cerca di capire e non pretende di sottomettere,  ma ora i più preferiscono fissare un cellulare o sfrecciare con un bolide fragoroso quanto un vulcano.

Siccome poi la scuola non fa  leggere i libri buoni, chi parla il più delle volte fa del pettegolezzo malevolo, invidioso o elenca i cibi inghiottiti, gli alberghi delle vacanze, le cose comprate qua e là.

Tifone schacciato dall’Etna è il gigante che rappresenta questa umanità oppressa e desiderosa di opprimere.

Tifone avrebbe cento teste ma lo schiacciamento che subisce non gli consente di usarne bene nessuna: è un portatore di Caos. Mi fa venire in mente certi ignoranti che si atteggiano a tuttologi: vogliono dare a credere di conoscere miriadi di argomenti quando è evidente che li conoscono tutti male o non li conoscono punto.

Ecco, ho fatto una breve aggiunta al percorso che esporrò lunedì prossimo nella biblioteca Ginzburg  di Bologna.

Pesaro 12 giugno 2024 ore 19, 13 giovanni ghiselli

p. s.

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