giovedì 26 settembre 2019

Acta retro cuncta, tutto è invertito


Secondo gli ignoranti chi passa molto tempo a studiare e imparare per educare e istruire, è un odioso erudito. Chi studia per amore degli auctores, di se stesso e dell'umanità, sa bene che il sapere (to; sofovn)   in greco è neutro e non è sapienza (hj sofiva)  femminile e creativa. Per la canaglia poi è canaglia chi non fa del male kako;" d j oJ mh; ti drw'n kakovn (Euripide, Ecuba 608). Per i frustrati sessuali l'uomo che ama le donne è un bieco maschilista. Per i bugiardi, chi non mente è scemo.
C’è chi se la prende con le mie “vane citazioni”. In effetti per chi non le capisce sono vuote di significato. Concludo questo mio contrattacco al clima mentale di oggi con un’altra citazione che riassume lo stato delle cose: nell’Oedipus di Seneca la profetessa Manto, figlia di Tiresia, dice:" Mutatus ordo est, sed nil propria iacet;/ sed acta retro cuncta ( vv. 366-367) , è mutato l'ordine naturale e nulla si trova al suo posto; ma tutto e invertito.

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