Oggi si incontrano due tra i grandi duci del mondo. Un meeting fatale. Spero che riescano a concordare la pace o almeno una tregua della guerra che ha già fatto tanti morti dove è combattuta e ha provocato tanta povertà in Italia e altrove. Se dovesse continuare, ridurrebbe in miseria gran parte di noi Europei. Una volta risolto questo conflitto, si dovrebbe procedere ponendo temine al genocidio di Gaza, o allo sterminio di Gaza se preferite.
Capisco dalla riabilitazione del mio femore rotto che un miglioramento, un passo avanti, ne consente altri due. Il metodo comparativo o se preferita la méthodos, funziona sempre, quasi sempre. Prima o poi, spero presto, dovrebbe arrivare il momento di una confederazione tra gli Stati che stabilsca una tregua non malsicura per anni come avvenne a Yalta e durò fino alla caduta del muro di Berlino. La confederazione di Stati sarà stabilita con dei foedera concordati attraverso un lavoro diplomatico da preparare bene, senza ira né partigianeria eccessiva quorum causas procul habemus. Certamente alcuni Stati avranno maggior voce in capitolo. Sento dire da molti che l’Europa è al tramonto e in effetti vedo che conta poco nella definizione dello stato delle cose.
Tuttavia credo che ha almeno una potenza di tutto riguardo da mettere in campo: quella costituita da cultura, arte, bellezza. Questa dynamis è una capacità dynamai, un potere che può prevalere su quello delle armi, se usato bene. La cultura dell’umanesimo greco, latino, poi europeo con l’aggiunta del Verbum cristiano della Buona Novella conferisce la forza della verità e della persuasione a chi la possiede. I diplomatici costruttori di pace attraverso l’elaborazione di un foedus aequum dovranno possedere tale cultura fondata sull’umanesimo che è amore dell’umanità, dell’arte, della bellezza e della sapienza.
Villa Fastiggi 15 agosto 2025 ore 15, 30 giovanni ghiselli.
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