Vero è che Salvini dice e ha
detto cose poco belle, poco buone e poco democratiche.
Salvini è definito populista
ma non bisogna ignorare che dentro questa parola c’è il popolo e che Salvini ha un grande
seguito popolare.
Allora la sinistra deve
recuperare il popolo con argomentazioni e azioni che aiutino la gente in difficoltà
e ristrettezze, non solo materiali ma
anche culturali, tanto gravi che spera in Salvini e vota lega. Dare per
scontato che non va votato perché è un populista è un fatto antipopolare e antidemocratico.
Ora i cretini mi accuseranno
di essere un salviniano o addirittura un fascista.
Tutto il contrario: io invito
la sinistra per la quale ho sempre votato, e il movimento delle sardine ancora troppo
giovanilmente vago, a un linguaggio e a un comportamento educativo,
culturalmente educativo, nei confronti del popolo perché non segua le sirene
leghiste. Verò è che qui a Bologna la sirena scelta da Salvini è talmente sfiatata che non potrà
vincere, ma in Italia non c’è solo la turrita Bologna che piace tanto a Bersani e piace molto anche a me. Ci sono altre città e regioni che
devono essere recuperate dalla sinistra progressista cui non possono e non
devono bastare gli slogan e i luoghi comuni obsoleti del “politicamente corretto” . Un'altra sirena sfiatata.
Baci
gianni
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