NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica

Ciclo di incontri alla biblioteca «Ginzburg». Protagonisti della storia antica

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giovedì 20 aprile 2023

E’ lecito uccidere gli animali?


 

Nella Pace di Aristofane (vv.1017-1018)  Trigeo ordina al suo servo:  "Prendi il coltello, poi con fare da cuoco- devi sgozzare la pecora"-

Il servo obietta ajll j ouj qevmi~ ma non è lecito.

Trigeo chiede “perché mai?” E il servo risponde che Pace non gradisce le stragi-oujc h{detai sfagai`~ (1019) e il suo altare non deve insanguinarsi. Ma il padrone ripete l’ordine e il servo deve obbedire.

 

L’uccisione degli animali viene considerata e giudicata anche in altri testi.

 

Nel Terzo Episodio dell'Ippolito di Euripide,  Teseo dice al figlio:" Vantati a questo punto e inganna la gente per il tuo nutrimento vegetariano kai; di j ajyuvcou bora'~- sivtoi~ kaphvleu j e tenendo come maestro Orfeo, fai l'ispirato onorando i fumi dei molti scritti!" (vv. 952-954). Qui Orfeo sarebbe un invasato, maestro di sette di  furfanti atteggiati a religiosi fanatici.

Nel Simposio di Platone invece Diotima lo presenta come un vigliacco che, diversamente da Al cesti, non ebbe il coraggio di moire per amore.

 

Del resto Ovidio nel XV libro delle Metamorfosi attribuisce la dieta vegetariana all’età santa dell’oro. Il poeta peligno dà voce a Pitagora il quale proibisce di mangiare gli animali:  vetus illa aetas…aurea (v. 96) “ fortunata fuit nec polluit ora cruore (v. 98), quella famosa antica età dell’oro fu felice e non insozzò le bocche con il sangue.

 Uccelli, mammiferi e pesci non temevano insidie dagli uomini, tutto era pieno di pace. Ma poi ci fu un non utilis auctor  (v. 103) un promotore di atti non vantaggiosi, il quale, ingoiando le carni, fecit iter sceleri (Metamorfosi, XV, v. 106), aprì la strada al delitto. Accettabile secondo questo punto di vista vegetariano è che si ammazzino le bestie feroci per legittima difesa-nostrumque petentia letum- corpora missa neci salva pietate fatemur, confesso che non fu spietato uccidere le fiere che cercano di uccidere noi.

Tam non epulanda fuerunt!  però non si doveva mangiarle (vv. 108-110)

Bologna 20 aprile 2023 ore 10, 38 giovanni ghiselli

p. s.

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