Platone alla fine della Repubblica raccota il mito di Er.
Dopo la morte ci troviamo in un luogo dove dobbiamo scegliere il destino della vita successiva.
Er raccontò che il primo sorteggiato scelse la tirannide senza accorgersi che questa racchiude il destino di mangiare i propri figli e altre sciagure. Poi se ne avvide e si mise a piangere. Quest’uomo veniva dall’apertura nel cielo poiché aveva vissuto nella prima vita in uno Stato bene ordinato praticando la virtù, ma solo per abitudine, senza filosofia (e[qei a[neu filosofiva~, 619d).
Era più facile che scegliessero precipitosamente e sbagliassero quelli scesi dal luogo beato, in quanto inesperti di travagli (a{te povnwn ajgumnavstou~), mentre quanti venivano dalla terra, siccome erano tribolati e avevano visto altri soffrire, non facevano la scelta ejx ejpidromh`~ in modo affrettato.
Di nuovo il tw`/ pavqei mavqo~.
Chissà se questa guerra porterà a chi l’ha sofferta la comprensione che ogni guerra è una cosa orribile, è il male maggiore e deve essere rifiutata per sempre dall’umanità?
Intanto però i potenti dell’Occidente si incontrano per decidere di inviare altre armi nel mattatoio ucraino e se queste non dovessero bastare, si dispongono ad attivare ordigni che possono distruggere il pianeta.
Bologna 6 ottobre 2022 ore 20, 38
p. s.
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