Arriva un pezzo grosso al giornale: William Brayden. Bloom vede il portiere in livrea 163 the liveried porter 105 che si toglie il berretto.
Fa come i conduttori televisivi quando presentano il libro di un potente. Seguitano i cupi tonfi dei barili di Guinness. Il personaggio che si dà importanza sale le scale maestoso stately, pilotato da un ombrello steered by an umbrella.
Ora la gente per significare identità sicura e darsi importanza usa come stella polare il telefonino.
Un volto solenne incorniciato dalla barba.
Simon Dedalus disse: “ ha tutto il cer vello nella nuca, la parte posteriore del collo. All his brains are in the nape of his neck.
Si può intuire la cattiva posizione del cervello dalla affettazione di una persona, le sue pose artefatte.
Torniamo al collo di Brayden
Welts of flesh behind him 105 Cordoni di carne sul retro 164.
Fat folds of neck, fat, neck, fat, neck. Pieghe grasse del collo, grasso, collo, grasso, collo.
Le persone dalle pose ridondanti hanno addosso una quantità di carne non propria, tratta dai suini di solito.
Red Murray mormora: non le sembra che assomigli al nostro Salvatore?
Credo sia ironico. La porta mormora a sua volta: ee: cree. E’ un ghigno sonoro. Il grand’uomo dal volto ovale incorniciato dalla barba parlava nel buio del crepuscolo. Mary, Martha. Pilotato da un ombrello-spada verso il proscenio. Mario the tenor.
A Bloom viene in mente un famoso tenore di anni precedenti Giovanni Matteo detto Mario interprete dell’opera Martha, forse un maestro di Molly ragazza, forse suo amante. Umbrella sword ombrello-spada sembra un simbolo fallico.
Bloom dunque risponde a Murray che Brayden assomiglia a Mario. Murray conferma: del resto Mario assomigliava al Salvatore. Proprietà transitiva delle somiglianze.
Blooom ricorda le gote imbellettate di Mario e le sue gambe affusolate. Quindi gli vengono in mente alcune parole della romanza: “ M’appari tutta ardor” dell’opera Martha
In qualche modo c’entra Molly che c’entra sempre.
Il pastorale e la penna
Vedono sparire il collo lardoso del tronfio, enfatico lardellone Brayden.
Un fattorino del telegrafo entra, getta una busta sul banco e corre via dicendo una sola parola: “Freeman!”
E’ un messo che ha lasciato dei segni.
Infatti Bloom disse: “Well, he is one of our saviours also” 106, bene è uno dei nostri salvatori anche lui 164.
Bloom ha la disposizione dell’uomo religioso che vede dei segni sparsi tra la terra e il cielo. Si mosse accompagnato da un mite sorriso a meek smile accompained him.
Scese lungo scale cale oscure intronate da cupi tonfi, attraversò un corridoio di rotative rumorose come tamburi di ferro -through a lane of claking drums- ed entrò nello sgabuzzino di Nannetti.
Questi tamburi dal suono metallico fanno pensare ai cembali o timpani o tamburelli dei riti in onore di Cibale: “:"tympana tenta tonant "
“tamburelli tesi tuonano sotto i palmi e i cembali concavi
intorno, con il rauco suono minacciano i corni,
e il cavo flauto con frigia cadenza esalta le menti,
Lucrezio, De rerum natura, II, 618-620).
Ma Bloom rimane almeno esteriormente quieto. Ha imparato a dominarsi.
Bologna 25 novembre 2024 ore 18, 49 giovanni ghiselli.
p. s.
Statistiche del blog
Sempre1644907
Oggi257
Ieri380
Questo mese10030
Il mese scorso10105
Nessun commento:
Posta un commento