Carissimi,
piove da tante ore, notte e giorno sine intermissione.
Danda est tamen omnibus aliqua remissio" Quintiliano, Inst., I, 3, 8.
Oggi mangiare un panino sarebbe un atto di lusso straricco e di appetito disonesto che non mi posso permettere.
Non solo perché sono il poverello di Pesaro ma anche e soprattutto per il fatto che non mi muovo da ieri sera e oggi dovrò andare al mio lavoro, cioè a chiedere la carità dell’attenzione e l’elemosina della comprensione, in autobus.
Spero di rifarmi domani con due ore abbondanti di bicicletta e con un robusto panino se racimolerò i mezzi e me lo meriterò.
Baci
gianni
p. s
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