NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica

Ciclo di incontri alla biblioteca «Ginzburg». Protagonisti della storia antica

LE NUOVE DATE! Protagonisti della Storia Antica | Biblioteche Bologna   -  Tutte le date link per partecipare da casa:    meet.google.com/yj...

giovedì 9 giugno 2022

Sofocle, Edipo re ultima scena (versi 1384-1390).


 

Traduzione

Ed io, dopo avere rivelato tale macchia mia

potevo guardare questi con occhi diritti?

No di certo; anzi, se ci fosse  per giunta una chiusura

della fonte dell'udito tra le orecchie, non mi sarei trattenuto

 dal chiudere il mio misero corpo

per essere cieco e non udire nulla; infatti che

il pensiero dimori fuori dai mali è cosa dolce.

 

 

-1384 ejgw;..mhnuvsa": participio aoristo di mhnuvw. Al v. 102 Edipo domandava a Creonte di quale uomo il dio dichiarasse la sorte (mhnuvei tuvchn). Il cognato non rispose, e il figlio di Laio, in seguito, ha rivelato da sé la propria impurità (khli'da, cfr. v.833).

 Lo stesso profeta il, cui contributo è stato fondamentale, ha parlato solo dopo forti pressioni da parte del tiranno.

-1385 ojrqoi'" () o[mmasin: non potere guardare con occhi diritti per Edipo che è stato chiamato più volte"colui che ha reso diritta la vita"(v.39 p.e.) sarebbe stata un'intollerabile contraddizione con la propria natura. Nell'Ifigenia in Aulide  (vv.851-852) Clitennestra non può guardare Achille ojrqoi'" o[mmasin poiché è risultata menzognera, seppure dopo essere stata ingannata da altri..

touvtou~:  l’attore dovrebbe indicare gli spettatori, cioè i cittadini.

 

 

1387-fragmov~- Edipo vuole chiudersi, assieparsi e recintarsi (cfr.fravssw, ostruisco) rispetto al mondo, quello degli uomini e quello della natura. Non può rivolgersi con simpatia a nessun aspetto del cosmo che ha contaminato.

Aiace che ha sconciato solo se stesso, viceversa saluta con affettto la splendida luce del giorno (v.856), il sole auriga (v.857), il sacro suolo della patria (v.858), le fonti e i fiumi (v.862), e le pianure di Troia (vv.862-863).

 

.

1389 kai; kluvwn mhdevn: è un'espressione enfatica invece di  kwfov" (sordo)

 

-1390 e[xw: i sensi non sono testimoni desiderabili; gli hanno fatto percepire troppe  brutture e disgrazie. Perciò è meglio che il pensiero se ne tenga fuori.

 

Bologna 9 giugno 2022 ore 11, 24

giovanni ghiselli

Nessun commento:

Posta un commento