sabato 3 maggio 2025

Parole inglesi imparentate etimologicamente con parole latine e greche.


Dedicato a Tullio De Mauro, maestro e amico.

 

Tullio De Mauro segnala che in diversi paesi europei “si trovano esempi di distanza genetica non irrilevanti: in Spagna tra basco, non indoeuropeo, e blocco delle parlate neolatine iberoromanze (casigliano, catalano, galiziano, arnese); in Gran Bretagna e Irlanda tra sopravvivenze celtiche, dunque indoeuropee ma non germaniche, e l’inglese, lingua d’origine germanica profondamente latinizzata” Storia linguistica  dell’Italia repubblicana dal 1946 ai nostri giorni , Laterza 2014, p. 39”.

 

Sono grato a questo maestro e amico. Nelle prime pagine di questo volume  (Avvertenza , XV) mi segnala tra quanti gli hanno dato conforti e suggerimenti in successive fasi di stesura del libro citato sopra “A loro un caldo ringraziamento”. Gli ho dato soprattutto la mia attenzione a quanto diceva.

Non cesserò mai di essere grato a questa bella e cara persona.

 

Tullio è stato Ministro della Pubblica Istruzione dal 2000 al 2001 e il suo interessa per il mio lavoro mi ha ripagato abbondantemente delle vessazioni subite in un paio di istituti  per diversi anni. Prima della fine del secolo del resto avevo già superato gli ostacoli frappostimi nel liceo e nel 2000 avevo  vinto  un concorso per entrare all’Università.

Ancora non conoscevo Tullio.

Ci incontrammo solo nel 2005 quando fui cooptato nella Lorenzo Valla da Piero Boitani.

 

Ora dunque voglio segnalare alcune parole inglesi collegabili a parole greche e latine  che si trovano nel secondo episodio dell’Ulisse di Joyce.

Presenterò questo romanzo il prossimo 19 maggio dalle 17 nella biblioteca Ginzburg

 

Questo è il link per accedere all'incontro online https://meet.google.com/sjy-euew-hxx?authuser=0&hs=122&ijlm=1744810639363

 

A pagina 23 troviamo silly glee stolida gaiezza. Glee , gaiezza, è imparentata con cleuvh hJ scherzo e scherno.

 

Nella stessa pagina troviamo weave, weaver of the wind, tessi, tessitore del vento. In greco tesso è  uJfaivnw.

 

A pagina 27 c’è la parola stick, bastone, mazza. In greco il verbo stivzw significa lascio un segno, un marchio, stivgma.

 

Nella medesima pagina c’è la parola inglese angry, irato. Collegabile al latino angor-oris m. angoscia.

Quindi  rare evidentemente imparentato con l’agettivo latino rarus, poco denso.

 

Teacher a pagina 32  è  legato  to teach insegnare da collegare a deivknumi , faccio conoscere, indico, spiego.

Per ora basta così.

 

Bologna 3 maggio 2025 ore 11, 49 giovanni ghiselli

p. s.

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