Primum argumentum compositae mentis existimo posse consistere et secum morari (2, 1) il primo indizio di una mente ordinata è il potere star fermo e raccolto in sé.
Il tempo orribile di questi giorni ci facilita questo compito.
Nusquam est qui ubīque est. Chi è dappertutto non è in nessun luogo.
Probatos semper lege, leggi sempre autori di provato valore (2, 4).
Alcune opere sono pesanti e noiosi per lunghi tratti. Però se con tanta pazienza troviamo delle perle, dobbiamo leggerle intere,
Ex pluribus quae legi aliquid adprehendo, dalle parecchie pagine che leggo, mi impadronisco di qualche perla (2, 5). Così si fa.
Ho trovato un pensiero in Epicuro soleo enim in aliena castra transire, non tamquam transfuga, sed tamquam explorator: “honesta res est laeta paupertas” (2, 5) infatti sono solito passare negli accampamenti altrui, non come disertore, ma come esploratore: è condizione decorosa una povertà lieta. Illa vero non est paupertas, si laeta est. Non qui parum habet, sed qui plus cupit pauper est (2, 6), ma non è povertà quella che è lieta. Non chi ha poco ma chi desidera di più è povero.
A me piace essere studente pensionato e povero. Non spendo intera nemmeno la modesta pensione.
Bologna 14 aprile 2025 ore 19, 27
giovanni ghiselli
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