Chi sta sul campo e dà notizie discordanti dalla propaganda ufficiale viene messo subito a tacere
Poco fa nella televisione (Rai 2) il conduttore ha domandato a un giornalista inviato in Ucraina se ha avuto notizia di stupri.
L’inviato ha risposto che i soldati russi hanno esaurito le scorte di cibo e medicinali quindi entrano nelle case ucraine, soprattutto nei villaggi e gli abitanti saccheggiati chiamano “orda” questo esercito.
Questo ha detto. Poi ha cominciato a dire che invece non aveva avuto notizia di stupri. Quasi subito il conduttore lo ha zittito e congedato.
Diversi anni fa un mio caro amico fieramente anticomunista e antisovietico disse che quando l’armata rossa arrivò nella Germania orientale, se i Mongoli o gli Uzbeki violentavano le donne, gli ufficiali russi li facevano fucilare.
Queste non sono prove ma indizi forti sulla indiscussa veridicità della propaganda nostrana.
Se verrà trasmesso il discorso di Zelenskj lo ascolterò per commentarlo. Poco fa l’impagabile eppure ben pagato Gianni Riotta ha dato della poveraglia insignificante ai deputati che non rimarranno in aula.
Complimenti alla signorile tolleranza di costui!
Bologna 22 marzo 2022 ore 10
Giovanni ghiselli
p. s
Statistiche del blog
Sempre1228670
Oggi58
Ieri441
Questo mese8491
Il mese scorso12195
Nessun commento:
Posta un commento