Frastornati dalla martellante propaganda nostrana e sentendo alcune notizie dell’altra propaganda che le si contrappone, non sappiamo come stiano andando veramente le cose in questa guerra per fortuna ancora lontana.
Se avessimo notizie almeno non contraddittorie e magari pure veritiere, avremmo maggiori possibilità di intervenire con parole dette non a vanvera e potremmo attenuare l’indomata angoscia per le immagini che vediamo e per i commenti che ne accrescono l’orrore senza mai indicarne le cause. Tutto tende ad amplificare odio e paura.
Torno a citare un pensiero chiave di Guicciardini: “spesso tra il palazzo e la piazza è una nebbia sì folta o uno muro sì grosso che, non vi penetrando l'occhio degli uomini, tanto sa el popolo di quello che fa chi governa o della ragione perché lo fa, quanto delle cose che fanno in India" (Ricordi, 141). Lo trascrivo per chi mi legge da poco tempo.
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Bologna 25 marzo 2022 ore 17, 51
giovanni ghiselli
p. s
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