giovedì 10 aprile 2025

L’intelligenza naturale e personale va difesa con lo spirito critico.


L’intelligenza artificiale globale e uguale per tutti voterà allo sterminio l’intelligenza naturale e diversa da persona a persona.

 

Ieri sera ho visto la trasmissione di Cazzullo con il massacro degli abitanti  di Gerico dal libro di Giosuè della Bibbia. Ne riferisco alcune parole:

 “La città, con quanto vi è in essa sarà votata allo sterminio per il Signore; soltanto Raab, la prostituta, vivrà, e chiunque è con lei nella casa perché ha nascosto i messaggeri che noi avevamo inviato”

Credo che questo racconto potrebbe venire applicato allo spirito critico e alla parresia, la libertà di manifestarlo con le parole.

Il conformismo mentale è già molto avanzato e procede ancora.

La pseudointelligenza uguale per tutti potrebbe dare il colpo di grazia a chi non ripete i luoghi comuni.

Rimarrebbe la ciancia di chi ripete i luoghi comuni e gli stereotipi dell’ortodossia ufficiale.

Non credo che la propaganda battente in favore di certe trasmissioni sia casuale.

Credo invece che i massacri degli abitanti di una città, sia questa Gerico, Troia o Cartagine o Gaza o Kiev, non sia una cosa buona e che non possa essere buono il “Signore” che vota allo sterminio i suoi abitanti.  

 

Bologna 10 aprile 2025 ore 17, 40 giovanni ghiselli

p. s.

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