mercoledì 14 settembre 2022

La morìa, stoltezza e follia

La più grande mwriva, quella estrema, è la guerra.

 

Le Baccanti mostrano la rivolta dell’irrazionale contro la piattezza dell’ usuale, consueta vita familiare  e lo scempio del re “scemo” che viene fatto a pezzi dalle menadi guidate dalla madre e dalle zie infuriate.

mw`ra ga;r mw`ro~ levgei (v. 369): dice di lui Tiresia con un poliptoto che scredita completamente il giovane re.

Mw`ro~ è l’insipiente dalla follia deleteria: nelle Troiane, Euripide attribuisce a Poseidone una condanna delle devastazioni belliche causate dalla pazzia: "mw'ro" de; qnhtw'n o{sti" ejkporqei' povlei", - naou;" te tuvmbou" q  j, iJera; tw'n kekmhkovtwn, - ejrhmivvva/ dou;" aujto;" w[leq ' u{steron"(v. 95-97), è stolto tra i mortali chi distrugge le città, gettando nella desolazione templi e tombe, sacri asili dei morti; tanto poi egli stesso deve morire.


Pesaro 14 settembre 2022- ore 11, 27

p. s.

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Di questo e di altro parlerò domani a Rovigo.

 

 

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