Copio da internet queste parole di ANSA
"Roma è spinta al suicidio economico per la frenesia sanzionatoria euro-atlantica", e il risultato sarà che le imprese italiane saranno "distrutte dai 'fratelli' d'Oltreoceano", poiché le aziende americane oggi "pagano l'elettricità sette volte meno di quelle italiane".
Lo afferma in un post su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
"Le sanzioni sono diventate uno strumento di concorrenza sleale" contro i produttori italiani, aggiunge Zakharova, secondo la quale "quando le imprese italiane crolleranno, saranno comprate a buon mercato dagli Yankee".
Il piano italiano per la riduzione della dipendenza dalle fonti energetiche russe, messo a punto dal ministro per la Transizione ecologica Roberto Cingolani, "è imposto a Roma da Bruxelles, che a sua volta agisce su ordini di Washington, ma alla fine saranno gli italiani che dovranno soffrire".
Certamente questo non è un testo sacro, anzi contiene una buona dose di. propaganda.
Eppure credo che tra quanti le leggeranno, o ascolteranno, molti vi troveranno elementi di eziologia e di mantica, o previsione, non del tutto infondati.
Un antivedere non completamente vano
Rincaro la sua dose di critica e aggiungo che dopo mesi di concitati allarmi sul clima, dopo la santificazione di Greta e di altri ecologisti, oggi leggo su “la Repubblica” questo titolo
“Il Piano Del Governo
L’Italia a tutto carbone
Centrali spinte al massimo
per risparmiare metano
E sotto
In settimana via libera
Ai sette stabilimenti
Più inquinanti” (pagina 3)
Queste parole non vengono dalla mavnti~ russa, la profetessa Zakharova ispirata da Apollo, santa e veritiera, o piuttosto profana menzognera subornata da Putin, bensì sono firmate da Valentina Conte (Roma) e da Andrea Greco (Milano).
Mi pare che rivelino una “contraddizion che nol consente”.
Non consente di credere ancora a chi si contraddice ogni volta che fa dei proclami
Pesaro 6 settembre 2022 ore 17, 54
giovanni ghiselli
p. s
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