NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica

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mercoledì 14 settembre 2022

Il cattivo esempio dato da Eteocle

Eteocle e Polinice, sec. XVI
Il cattivo esempio dato da un personaggio tragico e raccolto dai politici attuali

 
Nelle Fenicie di Euripide (del 411) il personaggio negativo Eteocle dice alla madre che il bene supremo per è la Turannivς la più grande delle dèe 506.
Il re di Tebe continua dicendo che è ajnandriva è codardia se uno ha preso il meno dopo avere perduto il più ( Fenicie, 509-510).
Eteocle quindi assicura ouj parhvsw tw/'d j ejmh;n turannivda (523) non cederò a costui, ossia al fratello Polinice, il mio potere.
Poi c’è il celebre distico citato da Cesare e riferito da Cicerone
Il figlio di Giocasta conclude la sua celebrazione del potere dicendo alla madre che poi lo contraddice :" ei[per ga;r ajdikei'n crhv, turannivdo" pevri-kavlliston ajdikei'n, ta[lla d eujsebei'n crewvn", vv. 524-525, se davvero è necessario commettere ingiustizia, è bellissimo farlo per il potere assoluto, altrimenti bisogna essere pio. 
Cicerone considera questo Eteocle o addirittura Euripide meritevole di pena di morte (Capitalis Eteocles vel potius Euripides ) che fece eccezione proprio per quell'unico caso che era il più scellerato di tutti. Questi versi delle Fenicie  li aveva sempre in bocca l'ambizioso Cesare:"Nam si violandum est ius, regnandi gratia/violandum est; aliis rebus pietatem  colas", (De Officiis , III, 82).
Giocasta replica che la tirannide non è altro che ajdikivan eudaivmona, un’ingiustizia fortunata (549).
Il cattivo esempio del personaggio Eteocle che finirà con l’uccidere il fratello e venire ucciso da lui, viene seguito in questi giorni da donne e uomini come la Von der Leyen, la Meloni, la Bonino, Letta, Calenda, Lupi e altri. Costoro, pur di rimanere seduti sulle loro incerte poltrone di comando, vero o presunto che sia, non si peritano di rischiare una guerra mondiale. Un rischio da fine del mondo. Noi che vogliamo porre fine alla guerra siamo pochi, sfortunati pochi per ora, ma con l’ulteriore avvicinarsi del pericolo della catastrofe diventeremo molti.
 
Pesaro 14 settembre 2022 ore 10, 28
giovanni ghiselli

p. s.
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