L'autoritarismo attuale si fonda sull'ignoranza della gente
Il sommario dell’intervista a Rachele Furfaro di cui ho commentato il titolo nel post precedente, presenta la stessa intervistata con queste parole: “ L’esperta pedagogista e il suo libro dedicato a un nuovo modello d’istruzione” La pubblicità è completata da una fotografia dell’ “esperta pedagogista” con un microfono in mano, più una foto del suo libro con questa didascalia
“La buona scuola. Cambiare le regole per costruire l’eguaglianza di Rachele Furfaro (Feltrinelli, pagg. 336, euro 19)”.
La Meloni è diventata l’ala moderata del fascismo, mentre l’ignoranza è l’arma del combattimento dell’autoritarismo attuale contro l’intelligenza critica che li smaschererebbe.
La mia critica alla terapia suggerita da costei
“”Alzare gli stipendi
è il primo passo per dire
che la scuola è importante’ ”
ha ricevuto in facebook 31 approvazioni con 15 commenti che hanno contribuito a smascherare il farmaco che non cura il male.
Aggiungo che uno studioso serio si vergognerebbe di fare pubblicità a un proprio libro. Quando mi chiedono dove si possano comprare i miei, rispondo sempre: “non comprateli. Vi mando gratis il file completo, oltretutto migliorato negli anni”.
Ricevo applausi perché capiscono che mi sottraggo alla volgarità di chi pubblicizza i propri libri o lascia che il conduttore o il gazzettiere li sbandieri come capolavori o almeno opere interessanti, da leggere quanto prima.
Ci sono autori che vanno in ogni possibile trasmissione per farsi elogiare quanto hanno scritto. Testi da non leggere a parer mio.
Come non è mai il caso di entrare nei ristoranti dove siamo chiamati a cenare da un cameriere insistente appostato davanti alla sala vuota. Un orribile segno. Bisogna essere proprio cretini tanto per darlo quanto per cascarci.
Pesaro 4 settembre 2022 ore 21, 33
giovanni ghiselli
p. s
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