Venerdì scorso ho visto Triangle of sadness, un film che mette in rilievo la volgarità e l’iniquità di questo sistema.
Lo commento citando queste parole di Seneca:
"Quod contemptissimo cuique contingere ac turpissimo potest bonum non est; opes autem et lenoni et lanistae contingunt; ergo non sunt bona " (Epistole , 87, 15), quello che può toccare agli uomini più spregevoli e infami non è un bene; ora le ricchezze toccano a un ruffiano e a un maestro di gladiatori; dunque non sono un bene.
E, poco più avanti (16):"pecunia...sic in quosdam homines quomodo denarius in cloacam ", il denaro va a finire nella tasca di certi uomini come una moneta in una fogna.
In effetti uno dei “signori” della crociera si era arricchito vendendo bombe omicide e l’altro “vendendo merda” parole sue.
Alla fine c’è il servo, anzi una serva, che si ribella al signore secondo la dialettica illustrata da Hegel e applicata alla lotta di classe da Marx.
Il servo vincitore però non sarà migliore del signore vinto.
Bologna 8 novembre 2022 ore 9, 15
giovanni ghiselli
p. s
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