Nietzsche 83.
“Si ritiene che la donna sia profonda-perché? Perché con lei non si giunge mai al fondo. La donna non è nemmeno piatta” Crepuscolo degli idoli (Detti e frecce, 27).
Obiezione: le donne non sono tutte uguali tra loro.
Nietzsche non aveva esperienza di donne. La sua pazzia finale fu determinata forse da una di quelle farfalle “amante dell’ombra crepuscolare sotto le fronde, in trasparente nudità, che si chiamava Hetaera Esmeralda, Questa aveva sulle ali soltanto una macchiolina scura, di un rosa violaceo” (T. Mann. Doktor Faustus (1947) p. 20
In Notre-Dame de Paris di Victor Hugo c’è un’altra Esmeralda: la splendidissima zingara che definisce l'amore come fusione celeste tra due creature:"Oh! l'amore!", disse, e la sua voce tremava, e i suoi occhi splendevano. "Significa essere due e uno al tempo stesso. Un uomo e una donna che si fondono in un angelo. E' il cielo" [1]. Nietzsche non conobbe questa.
Intendo dire che le donne non sono tutte uguali, non sono una “razza” unica come sostiene chi non le conosce. Nei miei scritti ne compaiono diverse e ciascuna è differente da ognuna delle altre. Purtroppo la gamma non è molto ampia poiché il catalogo non arriva nemmeno a 103.
Sono stato un mendicante dell’amore da strapazzo. Ne sono dispiaciuto. Se fossero state di più, sarei più colto e più saggio. Il rovescio della cultura è sì la barbarie ma non solo: è anche l’inesperienza dei rapporti amorosi. Una incultura rovinosa: ricordate l’Ippolito di Euripide.
Bologna 23 gennaio 2023 giovanni ghiselli.
Il catalogo invece ricco è questo
Sempre1315277
Oggi226
Ieri401
Questo mese8175
Il mese scorso8792
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