La democrazia ateniese del tempo di Pericle, nel discorso epitafico di Aspasia riferito da Socrate nel Menesseno di Platone è un’aristocrazia con il consenso della massa: “met j eujdoxiva~ plhvqou~ ajristokrativa” (238d) ed è un regime educativo (trofh; ajnqrwvpwn), tale che non esclude nessuno per debolezza sociale, né per povertà, né per oscurità dei padri; e neppure preferisce alcuno per i motivi contrari.
I medesimi pregi erano stati attribuiti alla “sua” democrazia dallo stesso Pericle nel logos epitafios che gli fa pronunciare Tucidide in Storie II 35 sgg. quando lo stratego celebra con un elogio i caduti nel primo anno di guerra e Atene, la scuola dell’Ellade (II, 41).
Il nostro regime è l’opposto: una oligarchia senza il consenso della massa ridotta a o[clo" il cui solo potere è quello di fare confusione. La scuola buona del grado più alto non è per tutti.
I posti buoni, di prestigio e potere, sono spesso “esclusivi” ossia riservati ai raccomandati. I concorsi sono non poche volte truccati e gli esclusi bravi vengono arruolati da altri paesi.
Bologna 22 ottobre 2021 ore 10, 39
giovanni ghiselli
p. s
Statistiche del blog
Sempre1174914
Oggi60
Ieri286
Questo mese5659
Il mese scorso6805
Nessun commento:
Posta un commento