mercoledì 13 ottobre 2021

La confusione delle parole tende a confondere le menti.

Aristofane nei Cavalieri indica la confusione come male capitale per Atene, eppure utile ai demagohi che se ne avvalgono per distrarre e disorientare il popolo. E poi derubarlo. In questi ultimi tempi per accrescere la confusione si è tolta chiarezza e perspicuità alle parole: chi parla e perfino chi scrive cerca di non farsi capire. Molte trasmissioni televisive, a partire dai telegiornali, poi il doppiaggio dei film e il farfugliare dei più presentano sfacciatamente dizioni spesso incomprensibili per molti tra quanti ascoltano. Poi ci si mette l’inglese, non quale lingua di Shakespeare ma come una lingua franca, fatta di sigle e di formule. Meno si capisce meglio è: più facile diventa ingannare. La pubblicità inganna in maniera opposta: grida le sue menzogne con chiarezza perché devono rimanere scolpite nel cervello e nell’anima. Bologna 13 ottobre 2021 ore 10, 17 giovanni ghiselli p. s. Statistiche del blog Sempre1172546 Oggi71 Ieri208 Questo mese3291 Il mese scorso6805

Nessun commento:

Posta un commento

Ifigenia CLVIII. Preghiera al dio Sole. Saluti alla signora e alla signorinella magiare.

  Pregai il sole già molto vicino al margine occidentale della grande pianura. “Aiutami Sole, a trovare dentro questo lungo travagli...