martedì 12 ottobre 2021

Una cura riformativa per gli energumeni e i cafoni.

Agli energumeni violenti che scendono in piazza per menare bisogna fare capire, attraverso un corso di rieducazione in un carcere riformatore, che la dimostrazione dell’umiltà e della pazienza è un privilegio della buona educazione. Ai ridicoli cafoni arricchiti, che sfoggiano il denaro accumulato, e ai piccolo borghesi che cercano ancora più risibilmente di imitarli, bisogna insegnare che la neglegentia pecuniae, fa parte del buon gusto aristocratico. giovanni ghiselli

Nessun commento:

Posta un commento

Ifigenia CLVIII. Preghiera al dio Sole. Saluti alla signora e alla signorinella magiare.

  Pregai il sole già molto vicino al margine occidentale della grande pianura. “Aiutami Sole, a trovare dentro questo lungo travagli...