Breve commento a questo titolo del quotidiano “la Repubblica” di oggi.
“Caro Augias,
lo rivendico,
Renan è di tutti.
Segue un articolo di Giorgia Meloni
A proposito di questa querelle tra Augias, la Meloni, e forse qualche altro maestro del pensiero, non prendo posizione, siccome non conosco Ernest Renan e cito piuttosto Friedrich Nietzsche che invece conosco abbastanza: “Il signor Renan questo Pulcinella in psychologicis ha tirato in ballo per la sua spiegazione del tipo di Gesù, i due concetti meno pertinenti che si possano dare al riguardo: il concetto di genio e il concetto di eroe (hèros). (…) Parlando con il rigore del fisiologo qui tutt’al più sarebbe appropriata un’altra parola, la parola idiota” (L’Anticristo 29).
A questo punto mi permetto di dissentire da Nietzsche che pure considero uno dei miei autori.
Dunque: non do giudizi su Renan e non condivido il pensiero di Nietzsche su Gesù Cristo. Personalmente considero Gesù un grande uomo e un grande maestro, figlio di Dio come siamo tutti, sebbene il massimo Fattore abbia voluto stampare in Lui più vasta orma “del creator suo spirito” (cfr. Manzoni, Il 5 maggio vv. 34-36).
Preferisco attribuire queste parole al Cristo piuttosto che al còrso Napoleone, un massacratore di popoli.
Ho citato comunque alcune parole del filosofo tedesco poiché la definizione “questo Pulcinella in psychologicis” si addice a più di un personaggio presentato come psicologo serio nelle supervisionate trasmissioni televisive.
Bologna 20 marzo 2023 ore 17, 08 giovanni ghiselli
p.s.
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