L’ho già scritto e pure già detto. Ma devo ripeterlo oggi dopo avere letto questo titolo nel quotidiano “la Repubblica” di oggi:
“Fatto improvviso e sfortunato”
Piantedosi incolpa il meteo e difende la scelta di non agire (pagina 4)
Ma quello che è peggio è che tale “incoercibile Moira” non si è limitata alla reputazione e alla carriera di questo ministro dell’Interno che forse dovrà lasciare l’incarico, bensì è ricaduta su decine e decine di poveri esseri umani che ci hanno lasciato la vita.
Il capo dello Stato Mattarella è andato a pregare sulle bare dei 68 naufraghi annegati, dando almeno un segnale di quella pietas formale che il governo non ha dato, mentre il capo o la capa del governo Meloni ha avuto il pessimo gusto di dire a Modi, il primo ministro indiano: “ è questa la scelta che noi leader abbiamo dinanzi: affrontare le turbolenze per guidare le navi in un porto sicuro” “la Repubblica”, pagina 2). Questo contrasta anche con la decenza.
Bologna 3 marzo 2023 ore 18, 16
giovanni
ghiselli
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