“Le magnifiche sorti e progressive”.
Ieri sera ho visto il film Tutto in un giorno di Juan Diego Botto con Penelope Cruz. Mi è piaciuto. Insegna che al capitalismo attuale, a questo neoliberismo incontrollato sono necessarie l’oppressione, la povertà e la deriva verso la schiavitù di una parte dell’umanità. E non certo la parte peggiore. Il grido “vergogna!” ripetuto dagli sfrattati è la sintesi estrema della conclusione.
In tutta la giornata di ieri, 8 marzo invece non si è fatto altro che celebrare “le magnifiche sorti e progressive” [1] già in atto e le prossime .
Andate a vedere come sono dipinte in quelle rive di Calabria un esempio di tali “sorti magnifiche e progressive dell’umanità”[2].
[1] G. Leopardi, La ginestra, 51 (1836),
2 Terenzio Mariani, Dedica degli Inni Sacri 1832
Bologna 9 marzo 2023 ore 10, 29 giovanni ghiselli
Nessun commento:
Posta un commento