Le considero anche sorelle mie
Rinnovo la stima e l’ ammirazione che provo per Ilaria Cucchi da quando le hanno assassinato il fratello Stefano. La identifico da anni con la mia eroina Antigone.
In una intervista nel quotidiano “la Repubblica” di oggi, 29 luglio 2021 a p. 13) Ilaria dice: “aiuterò Bahija ad avere giustizia per Youns. La sua è una battaglia di tutti (…) Lo dico perché è una battaglia di civiltà, perché i diritti sono qualcosa su cui non si può scendere a compromessi. Soprattutto sui diritti degli ultimi perché sono i più indifesi”.
Per capire quanto gli emarginati sono indifesi e sprotetti basta pensare che “la Repubblica” di ieri riportava la vergognosa definizione di “rifiuto umano” del povero Youns ucciso.
Io rifiuto chi lo ha ucciso e rifiuto la qualifica di “Bologna bene” e di “ragazzi di buona famiglia” (“la Repubblica” di oggi, 29 luglio 2021 a p. 5 di Bologna cronaca ) attribuita a chi abita “fuori porta San Mamolo” e fa uso di droga.
A mio parere le persone davvero per bene sono quelle come Antigone, Ilaria e Bahija.
giovanni ghiselli
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