Già docente di latino e greco nei Licei Rambaldi di Imola, Minghetti e Galvani di Bologna, docente a contratto nelle università di Bologna, Bolzano-Bressanone e Urbino. Collaboratore di vari quotidiani tra cui "la Repubblica" e "il Fatto quotidiano", autore di traduzioni e commenti di classici (Edipo re, Antigone di Sofocle; Medea, Baccanti di Euripide; Omero, Storiografi greci, Satyricon) per diversi editori (Loffredo, Cappelli, Canova)
NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica
Ciclo di incontri alla biblioteca «Ginzburg». Protagonisti della storia antica
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giovedì 7 ottobre 2021
I mali assoluti.
Questa sera durante la trasmissione “Dritto e Rovescio” abbiamo risentito la condanna degli opposti estremismi già rivelata e svelata, cioè fatta uscire dalla latenza, negli Scritti corsari di P. P. Pasolini.
Negli anni Settanta e i primi Ottanta si mettevano le bombe attribuendoli prima alla sinistra poi alla destra estrema perché la gente votasse al centro.
Nella trasmissione menzionata sopra si è detto e ripetuto che Fascismo e Comunismo sono il male assoluto. Sempre per suggerire che bisogna appovare il centro.
Io non credo negli assoluti tra i fatti di questo mondo.
Penso che il fascismo abbia fatto moltissimo male e pochissimo bene, e sono convinto che il comunismo invece, almeno quello italiano, abbia fatto molto più bene che male.
I mali di oggi li vedo nell’attuale mortificazione della scuola, del lavoro, della cultura, della capacità logica e critica nelle persone che hanno la massima visibilità.
Li vedo nella violenza inflitta alle donne e agli uomini deboli, li vedo nel clientelismo mafioso, nei concorsi truccati che spingono i giovani fuori dall’Italia.
Qualche bene lo vedo nella sanità e molto bene lo trovo nei giovani e nei meno giovani che sono desiderosi di imparare, di studiare, di capire, di amare.
Chi sbandiera gli assoluti vuole valorizzare la mediocrità e l’insignificanza. A partire dalla propria.
Per nascondere i mali presenti e vivi si anatemizzano situazioni politiche e regimi di epoche passate.
Bologna 8 settembre 2021 ore 0, 31
giovanni ghiselli
p. s
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