lunedì 30 agosto 2021

Aristofane le Vespe 5

Schifacleone si aspetta che nel cuore della notte arrivino oiI xundikastaiv gli eliasti colleghi del padre a chiamarlo modulando vecchi canti sidonii di Frinico dolci come il miele. Si tratta di un tagediografo un poco più anziano di Eschilo. Venne multato perché con la Presa di Mileto -Milhvtou a{lwsi" nel 492 fece piangere il pubblico drammatizzando la conquista della città da parte dei Persiani. ServoII due propone di prendere gli eliasti a sassate -toi`" livqoi"- 223 Bdelicleone però teme to; gevno" tw`n gerovntwn la razza dei vecchi: se uno li irrita diventano come un nido di vespe- o[moion sfhkia`/ 224 : di fatto hanno un pungiglione acutissimo-e[cousi ga;r kai; kevntron (…) ojxuvtaton (225-226) con il quale pungono w|/ kentou`si, e, urlando, saltano e si gettano addosso come scintille. Insomma sono invasati come le baccanti di Euripide o come i sacerdoti della Magna mater descritti da Lucrezio nel secondo libro del De rerum natura. Possono essere davvero fuori di sé, in estasi come le menadi di Euripide, oppure recitare per spaventare chi li vede e accrescere il loro potere come i cultori di Cibele descritti dal poeta latino. Servo II però ribadisce che basterà un poco di pietre per disperderli. Segue la Parodo 230- 315 Il Corifeo sollecita il coro di vecchi a procedere senza rallentamenti: ieri Cleone, che si prende cura di noi- Klevwn oJ khdemw`n hJmi`n (242) ci ha ordinato di venire per tempo ejn w[ra/ con una collera maligna di tre giorni- e[conta" hjmerw`n ojrgh;n triw`n ponhravn- contro il suo nemico Lachete per punirlo dei suo misfatti. Lachete aveva stipulato una tregua. L’ojrghv, l’ira, la collera caratterizza il tiranno nelle tragedie. Infatti Aristofane denunciava nell’Eliea un tentativo di tirannide o almeno una preoptenza esercitata dai poveri contro i ricchi. Una specie di dittatura del proletariato dunque molto prima di Marx e di Lenin Bisogna fare in fretta aiutandosi con la luce delle lampade per evitare i sassi (247) Pesaro 30 agosto 2021ore 18, 18 giovanni ghiselli p. s. Tasso di positività al 3, 9% Chi vuol esser lieto sia Di doman non v’è certezza.

Nessun commento:

Posta un commento

Ifigenia CLVIII. Preghiera al dio Sole. Saluti alla signora e alla signorinella magiare.

  Pregai il sole già molto vicino al margine occidentale della grande pianura. “Aiutami Sole, a trovare dentro questo lungo travagli...