Già docente di latino e greco nei Licei Rambaldi di Imola, Minghetti e Galvani di Bologna, docente a contratto nelle università di Bologna, Bolzano-Bressanone e Urbino. Collaboratore di vari quotidiani tra cui "la Repubblica" e "il Fatto quotidiano", autore di traduzioni e commenti di classici (Edipo re, Antigone di Sofocle; Medea, Baccanti di Euripide; Omero, Storiografi greci, Satyricon) per diversi editori (Loffredo, Cappelli, Canova)
NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica
Ciclo di incontri alla biblioteca «Ginzburg». Protagonisti della storia antica
LE NUOVE DATE! Protagonisti della Storia Antica | Biblioteche Bologna - Tutte le date link per partecipare da casa: meet.google.com/yj...
martedì 24 agosto 2021
Per Vanessa Zappalà.
“Corriere Della Sera” di oggi 24 agosto 2021, prima pagina:
“Vanessam uccisa dall’ex
Perché non è stata protetta?”
La mia risposta è perché ci si limita a dire che si devono garantire i diritti civili alle donne afghane. Questo va bene, però bisognerebbe nello stesso tempo, e non dico prima ma nello stesso tempo, garantire il diritto di vivere alle donne italiane.
Invece si chiacchiera a vuoto.
Non devono “dire” ma “fare e dare” la garanzia necessaria.
Ieri sera Paolo Mieli commentando una trasmissione dignitosa su Caporetto ha avuto l’impudenza di affermare che dopo quella disfatta del 1917 e le cure prodigate ai feriti dalle Crocerossine, la donna italiana è diventata protagonista. Negli anni Cinquanta del Novecento le donne erano ancora escluse da molte professioni.
Tante menzogne vengono dette seguendo le mode senza che venga mai posto un limite alle violenze: di genere e di classe.
giovanni ghiselli
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