A pagina 3 del quotidiano “la Repubblica” di oggi, 14 dicembre 2021, leggo questo titolo
Il responsabile di Pediatria del Bambino Gesù
Villani: “Non sono spaventati
Hanno capito meglio di noi
Che così tornano a vivere”
Mi limito a riferire le prime parole del testo: “Una grande risposta” E’ sera e arrivano i primi dati sulle prenotazioni del vaccino anti-Covid per i bambini. Alberto Villani li trova incoraggianti”.
Non so come si possa dire che i bambini capiscano qualche cosa del covid. Non ne so nulla io che ho passato gran parte della vita sui libri, ne sanno poco anche gli scienziati, visto che in due anni non sono riusciti a debellarlo. Tuttavia alcuni di loro continuano a parlare ex cathedra o perfino folgoranti in solio.
Questo pediatra prova a percorrere una via diversa da quanti pontificano sprizzando infallibilità, ma è comunque pubblicitario nei confronti dei vaccini. Del resto fa una réclame che al giudizio di uno spirito anche minimamente critico è negativa.
Ripeto che non sono un non vaccinato e non suggerisco a nessuno di non vaccinarsi. Invito però a non abiurare mai lo spirito critico che non può accogliere le parole dettate dall’ignoranza, o dalla volontà di conformismo se non addirittura da quella del lucro.
Bologna 14 dicembre 2021 ore 17, 28
p. s.
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