"Potrei dire quali parole ho udito dal dio./Ci comanda chiaramente Febo signore-di cacciare la contaminazione dalla regione- mivasma cwvra"-poiché è stata nutrita/in questa terra, e di non farla crescere-trevfein- finché divenga incurabile" (Sofocle, Edipo re, vv. 95-98) .-
Leggo nel quotidiano “la Repubblica” di oggi 12 dicembre a pagina 15: “I tornado fanno strage nel Midwest americano “La colpa è del clima”.
Sarebbe come dire che la colpa degli omicidi perpetrati a revolverate è delle pistole. O quella dei morti sotto le bombe è delle bombe, e così via.
La colpa è invece di chi preme il grilletto e di chi sgancia le bombe, e la colpa ancora maggiore è quella dei mandanti.
Le colpe delle sfuriate della natura sono di chi programma questa economia che cresce attraverso i consumi e gli sprechi latori di miasmi e morbi mortali, di spazzatura colossale, di inquinamento globale.
In prima pagina c’è un articolo di Maurizio Molinari intitolato
“Space Economy
servono regole per la crescita”.
Obietto che bisogna fermare la crescita, per lo meno questo tipo di crescita che accresce il malessere e l’infelicità della maggior parte di noi umani e delle altre creature viventi
Bologna 12 dicembre 2021 ore 17, 30
giovanni ghiselli
p. s.
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