Plutarco scrive che nel tempo della prima Repubblica romana la corruzione non era ancora di moda.
“ Più tardi infatti, e dopo molto tempo, si introdusse la compra vendita dei suffragi e si mescolò il denaro con i voti dell’assemblea (ojye; ga;r meta; polu;n crovnon wjnh; kai; pra'siς ejpeish'lqe kai; sunemivgh tai'ς ejkklhsiastikai'ς yhvfoiς ajrguvrion, Vita di Croiolano, 14, 3).
Quindi la corruzione (hJ dwrodokiva) toccando anche i tribunali e gli accampamenti (kai; dikastw'n qigou'sa kai; stratopevdwn), portò la città al potere imperiale, asservendo le armi al denaro ejxandrapodisamevnh ta; o{pla toi'ς crhvmasin.
Oggi abbiamo una “guerra tra Procure” (“la Repubblica”, 6 maggio 2021, pagina 8) e la menzogna che dilaga nelle televisioni fino a negare l’evidenza della realtà effettuale.
Ieri il TG 3, che pure è il meno inaffidabile, alle 19 ha fornito il numero dei contagi: 10585. Il giorno prima, 4 maggio, erano stati 9116.
Tuttavia ha aggiunto che la curva è in calo. Ho pensato che il tasso di positività fosse diminuito. Invece più tardi hanno detto che è passato
dal 2, 89% al 3, 2%. Un rialzo leggero per carità, ma comunque indicativo di una tendenza non buona. Questa menzogna, probabilmente imposta dall’alto, considera la salute e la vita umana meno importante degli affari e dei profitti monetari.
E’ uno spregio della salute.
E’ una smentita e un’abiura dell’articolo 32 della nostra Costituzione: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”.
Aggiungo che le cure gratuite agli indigenti sono molto meno accurate di quelle pagate dagli abbienti che possono pagarsele.
Expertus loquor: hoc et mihi contigit
Bologna 6 maggio 2021, ore 17, 20
giovanni ghiselli
p. s
anche io come Galli e altre Cassandre, spero di sbagliarmi. Tra un’ora vedremo
Nessun commento:
Posta un commento