Già docente di latino e greco nei Licei Rambaldi di Imola, Minghetti e Galvani di Bologna, docente a contratto nelle università di Bologna, Bolzano-Bressanone e Urbino. Collaboratore di vari quotidiani tra cui "la Repubblica" e "il Fatto quotidiano", autore di traduzioni e commenti di classici (Edipo re, Antigone di Sofocle; Medea, Baccanti di Euripide; Omero, Storiografi greci, Satyricon) per diversi editori (Loffredo, Cappelli, Canova)
NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica
Ciclo di incontri alla biblioteca «Ginzburg». Protagonisti della storia antica
LE NUOVE DATE! Protagonisti della Storia Antica | Biblioteche Bologna - Tutte le date link per partecipare da casa: meet.google.com/yj...
domenica 12 settembre 2021
Mai più la guerra, come scrive Papa Francesco che non erra.
Leggo sul quotidiano “la Repubblica” di oggi, 12 settembre 2021, queste parole accorate del vicario di Cristo:
“Mai più la guerra, mai più contro gli altri, mai più senza gli altri!
Vengano alla luce gli interessi e le trame, spesso oscuri, di chi fabbrica la violenza, alimentando la corsa alle armi e calpestando la pace con gli affari”.
Un breve e modesto commento mio.
Queste parole si trovano a pagina 33. Non so quante persone le leggeranno. Non molte, temo.
So che quanto viene detto e scritto riceve tanta più visibilità quanto più è utile agli affari e al mercato.
Incentivare l’odio e calunniare l’amore è utile al consumo. Le guerre sono consumi all’ennesima potenza distruttiva.
Perfino l’amore che è la genesi della vita viene mortificato con calunnie e sospetti. Il consumo smodato come la guerra è tutto sesso andato a male.
Nel mio blog racconto alcune storie abientate tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta non tanto perché rimpianga la mia gioventù, quanto per lasciare il ricordo di rapporti umani in gran parte fondati sulla solidarietà. Una vita comunitaria, sociale e politica che i giovani stregati dalle propagande e dall’abominoso ordigno del cellulare non hanno mai vissuto né visto.
Un’oasi di pace e serenità tra le guerre mondiali ispirate dai colonialismi- imperialismi e queste guerre globali indotte dalla globalizzazione economica. Ora si odia e si fa del male per avere il sopravvento su tutto, per consumare e sprecare di più, per vendere di più, per avere maggiore spazio pubblicitario, per essere più credibili anche quando non si ha niente di bello da dire, oppure quando si dicono menzogne e sciocchezze spacciandole per profonde verità, per alta cultura. Ne sentiamo ogni giorno.
Pesaro 12 settembre 2021 ore 16, 29
giovanni ghiselli
p. s
Sempre1164672
Oggi100
Ieri152
Questo mese2222
Il mese scorso5437
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento