Nel giorno della festa della mamma ricordo con gratitudine la madre mia perché mi ha messo al mondo, generosamente, poi mi ha pure condonato l’affitto degli otto mesi durante i quali mi ha portato nel ventre suo, senza seguire l’esempio delle madri esose che vogliono riscuotere dai figli questo credito da padron di casa. Tali e quali Olimpiade con Alessandro Magno che del resto si rifiutò di pagarlo tutto quanto esigeva la menade epirota.
Abbracci e baci alla mia mamma.
Il suo
gianni
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