NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica

Ciclo di incontri alla biblioteca «Ginzburg». Protagonisti della storia antica

LE NUOVE DATE! Protagonisti della Storia Antica | Biblioteche Bologna   -  Tutte le date link per partecipare da casa:    meet.google.com/yj...

sabato 10 aprile 2021

La presenza degli autori classici nelle tragedie di Shakespeare. XXVI. Il cattivo destino di Antonio e Cleopatra cresce dentro di loro

PER VISUALIZZARE IL GRECO SCARICA IL FONT HELLENIKA QUI E GREEK QUI


Antonio subornato da Cleopatra affronta il giudizio della battaglia sbagliando tutto.

Plutarco prosegue ribadendo che Antonio era succube di Cleopatra – prosqhvkh th`" gunaikov", (Vita di Antonio, 62, 1) era diventato una specie di aggiunta, appendice della donna - al punto che pur essendo di molto superiore nelle truppe di terra, tw`/ pezw`/ polu; diafevrwn, per assecondare Cleopatra voleva che fosse adoperata la forza nautica, anche se vedeva che nell’Ellade i comandanti delle navi per scarsità di equipaggi dovevano arruolare viandanti - oJdoipovrou" - asinai - ojnhlavta" - mietitori - qeristav" - ed efebi - ejfhvbou". Le navi comunque rimasero male equipaggiate, quelle di Ottaviano invece erano maneggevoli veloci e bene equipaggiate.

Abbiamo già visto che nella tragedia di Shakepeare Enobarbo suggerisce ad Antonio di combattere una battaglia terrestre per la quale è già prepared, preparato. 

Diverse  parole di questo consiglio traducono quelle di Plutarco. Le ho aggiunte nella parte pecedente (XXV)  e le ripeto qui dopo averle riconosciute nel testo greco   

Your ships are not well mann’d

your mariners are muleters, reapers, people

ingross’d by swift impress; in Caesar’s fleet

are those that often have ‘gainst Pompey fought:

their ships are yare, your heavy: no disgrace

shall fall you for refusing him at sea

Being prepared for land (III, 7, 34-40),

le vostre navi non sono ben fornite di uomini, i vostri matìrinai sono mulattieri, mietitori, gente raccolta in fretta con leva forzata; nella flotta di Cesare ci sono quelli che hanno combattuto spesso contro Pompeo: le loo navi sono leggere, le vostre pesanti. 

Poco dopo entra un soldato e Antonio lo fa parlare. Il soldato dice:

o noble empeor, do not fight by sea;

Trust not to rotten planks. Do you misdoubt

This sword and these my wounds? Let the Egyptians

And the Phoenicians go a-ducking: we

Have used to conquer, standing on the earth

And fighting foot - corresponding to Idg. type *pōd, with the variants *ped, *pod - Cfr. L. pēs, Gk pouv" (Aeolic pwv") to foot (III, 7, 60-66)[1], o nobile generale, non combattete per mare; non affidatevi a tavole imputridite: potete dubitare di questa spada e di queste mie ferite? Lasciate che gli Egiziani e i Fenici vadano guazzare come oche: noi siamo abituati a vinvìcere stando sul terreno, e combattendo piede a piede.  

Antonio esce dopo avere risposto solo “Well, well, away! Con lui  escono Cleopatra, Enobarbo. Quindi Canidio, luogotenente generale di Antonio, risponde al soldato che l’azione bellica di Antonio non si sviluppa dal lato della sua forza: “so our leader ‘s led/ and we are women’s men” (68-69), così il nostro comandante è comandato e noi siamo uomini in mano a donne

Si ricorderà che in precedenza Canidio aveva sosenuto Cleopatra (Plutarco Vita di Antonio, 56, 6 citato sopra) ma poi para; ta; deinav, di fronte al pericolo, una metabolh; gnwvmh", un cambiamento di parere gli fece consigliare ad Antonio di mandare via Cleopatra -Kleopavtran me;n ajpopempein - , di ritirarsi in Tracia e in Macedonia e di combattere per terra - pezomacia/ kri`nai cfr. crisis-criterion decidere con un combattimento terrestre(63, 6-7). Lo stesso Antonio stava prendendo in considerazione l’esercito di terra perché vedeva che la flotta operava male. Tuttavia prevalse il parere di Cleopatra che la guerra venisse decisa con le navi: “oij mh;n ajll j ejxenivkhse Kleopavtra dia; tw`n vew`m kriqh`nai to;n povlemon” ( 63-6). La regina oltretutto era già orientata alla fuga e dispose le navi nella posizione dalla quale fosse più facile scappare qualora le cose si fossero messe male.

Siamo arrivati alla battaglia di Azio (2 settembre del 31).  


giovanni ghiselli

 



[1] Walter W. Skeat, Etymological Dictionary of the English Language, Oxford at Clarendon Impression of .1984, fist impression 1882.

Nessun commento:

Posta un commento