sabato 17 aprile 2021

Viaggio in Grecia, 1981. Capitolo XXXI. Fine del viaggio

Temistocle
Il baccanale si stava esaurendo. Rimasi fuori dal treno, insonne come Temistocle.

Pensavo: “anche io ho sbagliato stupidamente ma non innocentemte quando ho trascurato gli affetti e gli amori per potenziarmi nel sapere libresco il sofovn, lontano oltretutto dalla sapienza. Questa, la sofiva, potevo magari raggiungerla occupandomi delle donne che mi avevano amato, curandomi di loro. Invece studiavo e imparavo per fare colpo su quelle creature, poi ottenuto quanto volevo, ogni volta guardavo oltre, mirando altre prede. Via via le ho perdute tutte e, ora passati i 36 anni, che cosa è rimasto nelle reti e nelle trappole dove ho fatto cadere e sono pure caduto?  Mi resta l’amore dell’insegnamento, il gusto di propagare cultura tra gli adolescenti, la stima e la benevolenza della maggior parte di loro. Ho ancora tanti ragazzi da educare, tanti libri da leggere e un libro da scrivere per insegnare ad amare, a evitare i miei errori. Sì, devo educare un popolo intero mostrando le idèe del bello e del buono, rivelando quella kalokajgaqiva che mi è apparsa incarnata in alcune delle mie amanti”.

Tornai dentro lo scompartimento del treno. Ifigenia dormiva, odorosa nei riccioli neri, nel seno prosperoso e compatto, nelle cosce sode e tornite, aulentissima e fresca nonostante le scarpe rosse sotto il mio naso.

A mezzogiorno il treno partì. Al tramonto del sole che non prolungava più il suo corso oltre la schiena del colle San Bartolo, arrivò a Pesaro.  Parecchio stanco assai salutai Ifigenia che proseguiva fino a Bologna. Stanca molto anche lei. A casa trovai la notizia poco allietante che avevo avuto la sede dovuta al mio ruolo non in un liceo classico di Bologna, il Minghetti o il Galvani, ma in quello di Imola: il Benvenuto Rambaldi.

“Ricomincio proprio da zero”, pensai. Non erano nemmeno le otto di sera.


Bolgna 17 aprile 2021 ore 18, 27

giovanni ghiselli

p. s

Statistiche del blog

Sempre1116025

Oggi262

Ieri497

Questo mese7114

Il mese scorso13315

 

Contagi  di oggi 15 370 il rischio è alto e non è bello come quello indicato da Socrate

Nessun commento:

Posta un commento

La gita “scolastica” a Eger. Prima parte. Silvia e i disegni di una bambina.

  Sabato 4 agosto andammo   tutti a Eger, famosa per avere respinto un assalto dei Turchi e per i suoi vini: l’ Egri bikavér , il sangue ...