Già docente di latino e greco nei Licei Rambaldi di Imola, Minghetti e Galvani di Bologna, docente a contratto nelle università di Bologna, Bolzano-Bressanone e Urbino. Collaboratore di vari quotidiani tra cui "la Repubblica" e "il Fatto quotidiano", autore di traduzioni e commenti di classici (Edipo re, Antigone di Sofocle; Medea, Baccanti di Euripide; Omero, Storiografi greci, Satyricon) per diversi editori (Loffredo, Cappelli, Canova)
NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica
Ciclo di incontri alla biblioteca «Ginzburg». Protagonisti della storia antica
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mercoledì 1 settembre 2021
Aristofane le Vespe 8. Calabroni e droni.
Il coro invita Filocleone a calarsi dalla finestra. Se interverranno i suoi carcerieri, i coreuti interveranno in favore del vecchio prigioniero in fuga.
Filocleone chiede di venire compianto e sepolto sotto la balaustra del tribunale se gli succederà qualche cosa.
I colleghi giudici lo rassicurano e invitano a calarsi giù arditamente- kaqivei-sauto;n qarrw`n (337-338). I vecchi invasati da qualche mania perdono coscienza della loro età e della propria forza, come Cadmo e Tiresia nelle Baccanti di Euripide.
Cadmo
Dove bisogna danzare, dove posare il piede,
e scuotere la testa canuta? Spiegalo tu, vecchio Tiresia,
a me vecchio: tu infatti sei pratico.
Poiché non potrei stancarmi né di notte né di giorno
di battere la terra con il tirso: ci siamo dimenticati volentieri
di essere vecchi.
Tiresia
Tu dunque provi le stesse sensazioni mie;
anche io infatti mi sento giovane- kajgw; ga;r hJbw` e metterò piede alle danze (Baccanti, 184-190)
Filocleone prega il genius loci Lico e promette che se verrà salvato da lui non piscerà né scorreggerà presso il suo recinto.
Bdelicleone e i servi si accorgono del tentativo di fuga del vecchio e si muovono per fermarlo.
Filocleone chiede aiuto e i coreuti si aizzano a vicenda.”Ragazzi- paidiva- buttate via subito- wJ" tavcista- i mantelli e tendete il pungiglione aguzzo con il quale puniamo, e correte e gridate e fate venire Cleone a combattere contro un nemico della città- ejp j a[ndra misovpolin (411) che deve morire siccome avanza questa proposta: mh; dikavzein divka" (414) di non fare i processi.
Si può pensare alla furia processuale del tempo di mani pulite e pure ad altre esagerazioni portate da varie mode.
Bdelicleone entra in scena con il servo II e il padre prigioniero. Chiede di essere ascoltato.
Il coro lo accusa di tirannide e minaccia di ucciderlo con gli aculei Quindi i coreuti si schierano spianando i pungiglioni.
I giudici possono diventare molto potenti e temibili anche solo minacciando sentenze di condanna poiché non sono tenuti a pagare quando sbagliano infliggendo condanne agli innocenti. Tanto meno quando assolvono i colpevoli. Si pensi alle cassazioni della cosiddetta corte suprema retta da Carnevale.
I loro giudizi sono appellabili ma non giudicabili: quis custodiet ipsos -custodes? domanda Giovenale nella VI satira (347-348).
Servo II ha paura dei pungiglioni e il coro gli intima di lasciare andare Filocleone se non vuole chiamare beate le tartarughe, invidiarle per la corazza- ta;" celwvna" makariei`n tou` devrmato"- (429)
Filocleone chiama a battaglia le vespe colleriche- sfh`ke" ojxukavrdioi- 430: devono pungere mirando al culo, agli occhi e alle dita dei nemici.
Adesso le vespe o i calabroni collerici sono gli aerei, gli elicotteri e ultimamente pure i droni che ammazzano chi pigliano pigliano: uomini, donne, bambini.
Pesaro primo settembre 2021 ore 16, 57
giovanni ghiselli
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