NUOVE DATE alla Biblioteca «Ginzburg»: Protagonisti della storia antica

Ciclo di incontri alla biblioteca «Ginzburg». Protagonisti della storia antica

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lunedì 21 settembre 2020

Debrecen 1979. 43. Il pensiero ossessivo del tradimento amoroso


Il pensiero ossessivo del tradimento amoroso. Con il senno di adesso ho capito che non può esserci infedeltà in una coppia di due persone che si amano davvero.


Giovedì 9 agosto a Debrecen il cielo fu sereno per tutti, mentre a me in particolare il destino inviò il tempo di parlare - tempus loquendi - con tre donne sul tema cruciale del tradimento nel campo amoroso, un terreno dove spesso Eros si trova associato a Eris, ossia Amore a Contesa non sempre buona.

Nel pomeriggio andai ancora una volta in piscina con Giulia.

In quel luogo ameno, mentre eravamo scaldati e abbronzati da un sole ancora vivace nonostante l’avvicinarsi inquietante dell’ equinozio umido che riduce le ore illuminate pareggiandole a quelle del buio, parlavamo dell’infedeltà tra gli amanti. Qualche ora più tardi andai a correre i 5000 metri cronometrato da Isabella, e, dopo la corsa di nuovo tutt’altro che egregia, quando il santo volto di luce un poco offuscato da piccole nuvole di moscerini irrequieti si posava, come un uccello stanco del volo, sul tetto della casa bianca posta dalla parte della puszta polverosa e assetata, noi due seduti sull’erba del campo di calcio deserto, parlavamo dell’infedeltà coniugale; dopo cena andai a ballare sulla terrazza del casinetto del tennis e pure là, non senza ricordare la notte di Elena e quella di Päivi, entrambe pregnanti una di me, una di un altro, e pure pensando a Kaisa, già madre di un bambino di un anno, parlavo di tradimento amoroso con Silvia Virág e con un’altra conosciuta da poco. Una vera ossessione in quel tempo. Tempus insaniae.

Ora sono certo che il tradimento dell’amore non esiste, o quanto meno non mi riguarda, come la morte secondo l'evangelista laico Epicuro. Se c’è l’amore, quello vero, non c’è il tradimento, se c’è il tradimento non c’è l’amore. I due demoni si escludono a vicenda siccome uno è buono, l’altro è cattivo.

 

Pesaro 21 settembre 17, 20. giovanni ghiselli

p. s. I miei due voti in queste elezioni sono rimasti in minoranza. Coerentemente con la mia persona. Però mi dispiace. Vorrei che la maggioranza fosse meno dissimile da me, oppure essere io più simile alla maggioranza. Però è impossibile.

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