La cultura acquisita con sudore e l’esercizio fisico impegnativo quali potenziamenti della fuvsi".
Due cose da me fatte in questi ultimi tre giorni mi hanno dato grande soddisfazione: la conferenza tenuta al Festival dei filosofi lungo l’Oglio dove un pubblico di non poche decine di persone ha ascoltato con grande attenzione per un’ora il percorso che ho esposto sul tema di quest’anno: Essere umani.
Questo è avvenuto a Erbusco, in Franciacorta il 20 ottobre.
La soddisfazione di oggi, 22 ottobre, mi deriva dall’avere battuto il mio record su un percorso durissimo scalato in bicicletta in 12 minuti e 48 secondi, abbassando di 25 secondi tutti i tempi precedenti.
Credo che in Italia non ci siano più di 1000 ultrasettantenni capaci di fare meglio e non più di 500 ultrasettantacinquenni.
Sfido tutti gli italiani maschi e femmine di queste fasce di età a migliorare il mio tempo. Penso anzi di poter battere anche la maggior parte degli uomini e delle donne più giovani di me.
Ho ammirato Prodi per la sua scalata dello Stelvio che non è così ripido ma è cento volte più lungo, ma non lo sfido siccome è più attempato di me; però, se mi sfiderà lui, accetterò l'agone veramente olimpico. Qui o sullo Stelvio.
Questa salita sopra la val di Zena è un “muro” di 1870 metri, un centinaio meno di San Luca, ma è più ripida.
Non scrivo questo solo per vantarmi. Voglio indicare ai giovani che vorrebbero tornare ad affollarsi nelle discoteche, o nelle cosiddette movide, che esistono passatempi - otia cum dignitate - i quali non contagiano né fanno alcun male alle persone sane, mentre costituiscono piuttosto un vero e proprio potenziamento del carattere, dell’identità, di tutta la natura della persona. Poi, credetemi, danno soddisfazioni grandi.
gianni
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