statua di prigionieri frigio, Corinto |
Oreste di Euripide. "Oreste" di Euripide.
XXVI parte (1506 - 1553). Traduzione mia
Oreste
Dov’è colui che ha schivato la mia
spada fuori dal palazzo?
Frigio
Mi prostro davanti a te, signore,
supplicandoti secondo l’uso barbaro.
Oreste
Non siamo a Ilio qui, ma in terra
Argiva.
Frigio
Dappertutto vivere piace più che
morire a chi ha senno.
Oreste
Non hai forse gridato di correre in
soccorso a Menelao? 1510
Frigio
Io di sicuro per soccorrere te:
infatti ne sei più degno.
Oreste
Allora la figlia di Tindaro è morta
giustamente?
Frigio
Giustissimamente, pure se avesse
avuto tre gole da tagliare.
Oreste
Per viltà mi compiaci con la
lingua, ma dentro non pensi così.
Frigio
Non è difatti quella che ha rovinato
l’Ellade con noi stessi Frigi? 1515
Oreste
Giura, se no ti ammazzerò, che non
parli per compiacermi.
Frigio
Ecco, ho giurato sulla mia vita,
sulla quale posso giurare solo lealmente.
Oreste
Così anche a Troia il ferro era
spaventoso per tutti i Frigi?
Frigio
Allontana la spada poiché da vicino
getta un tremendo bagliore di morte.
Oreste
Hai paura di diventare pietra come
alla veduta della Gorgone? 1520
Frigio
No, ma un cadavere: io non conosco
la testa della Gorgone.
Oreste
Sei uno schiavo e hai paura di Ade
che ti libererà dai mali?
Frigio
Ogni uomo, anche se schiavo,
gioisce nel vedere la luce.
Oreste
Ben detto: ti salva l’intelligenza.
Su, vai dentro il palazzo.
Frigio
Non mi ucciderai dunque?
Oreste
Sei libero.
Frigio
Bella parola questa che hai detto.
1525
Oreste
Ma potremo cambiare parere.
Frigio
Questo invece non dici bene.
Oreste
Stolto sei se credi che io sopporti
di insanguinare il tuo collo:
infatti non sei una donna né sei
nel numero degli uomini.
Sono uscito dal palazzo perché tu
non alzassi clamore.
In fretta infatti si solleva Argo
sentendo un grido. 1530
Non abbiamo paura di ricevere
Menelao a portata della spada;
ma venga pure fiero dei riccioli
biondi sulle spalle.
Se infatti dopo avere raccolto
degli Argivi li condurrà contro questo palazzo/
Perseguendo l’assassinio di Elena e
non vuole salvare me
e la sorella mia e Pilade che
queste azioni ha compiuto con me 1535
Vedrà due cadaveri: la figlia e la
moglie
Coro
Ahi ahi destino
in un’altra lotta, un’altra ancora
spaventosa cade la casa intorno
agli Atridi!
Che cosa facciamo? Annunciamo alla
città questi fatti?
oppure stiamo in silenzio? è più
sicuro, care. 1540
Guarda davanti al palazzo guarda:
dà notizie
il fumo che si lancia in alto
nell’etere.
Accendono delle torce, per
incendiare il palazzo
di Tantalo e non si sottraggono
all’assassinio.
E’ il destino che ha il termine per
i mortali, 1545
Il termine dove vuole.
Una grande potenza, per mezzo di
demoni vendicatori,
è caduta è caduta questa casa in
mezzo al sangue
per il precipitare di Mirtilo dal
carro.
Ma ecco che vedo Menelao vicino al
palazzo
Con piede veloce, informato in
qualche modo della sorte che ora è qui 1550
Non tardate a chiudere le serrature
con i catorci,
o Atridi che siete in casa. E’ cosa
tremenda un uomo di successo
contro gli sventurati che stanno
male come tu ora, Oreste.
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