Oreste e Pilade |
"Oreste" di Euripide. XIX parte (vv. 1071-1130)
Traduzione mia
Oreste
Che motivo c’è di fatto perché tu
muoia con me?
Pilade
Quale domanda mi hai fatto? Che
senso ha vivere senza la tua amicizia?
Oreste
Tu non hai ucciso la madre , come
me sciagurato.
Pilade
Insieme con te, e devo subire la
stessa sorte.
Oreste
Renditi a tuo padre, non morire con
me 1075
tu hai ancora una polis, io non più
oramai,
e una casa paterna e un
grande rifugio di ricchezza.
Sei rimasto senza le nozze di
questa sventurata,
che ti avevo promesso in moglie
onorando l’amicizia:
ora tu, preso un altro letto, fai
dei figli, 1080
la parentela: quella tra me e te
non c’è più, davvero.
Coraggio, o volto amato
dell’amicizia mia,
cerca di stare bene: a noi questo
non è possibile, ma a te sì.
Infatti noi morti siamo privi di
gioia.
Pilade
Davvero sei rimasto molto indietro
rispetto alle mie decisioni
Che il suolo fruttifero non accolga
il mio sangue,
né l’etere luminoso, se mai io,
tradendoti e salvandomi, ti abbandonassi.
Infatti ho partecipato
all’uccisione, non lo negherò,
e ho deciso tutto quello di cui tu
ora paghi il fio 1090.
E dunque devo morire anche io
insieme con te e con questa.
Difatti la considero mia moglie, la
donna di cui ho approvato
Il letto: che cosa infatti dirò mai
di bello
giunto alla terra delfica, acropoli
della Focide,
io, uno che prima della
vostra disgrazia vi sono stato vicino da amico 195
e ora che sei caduto in disgrazia
non ti sono più amico?
Non è possibile. Ma queste sciagure
importano anche a me:
e siccome morremo, giungiamo a
degli accordi,
in modo che Menelao finisca male
con noi.
Oreste
O carissimo, possa io morire
vedendo questo! 1100
Pilade
Dà retta allora e rimanda i tagli
della spada.
Oreste
Aspetterò, se in qualche modo potrò
vendicarmi del mio nemico.
Pilade
Taci ora: poiché delle donne mi
fido poco.
Oreste
Non avere timore di queste: siccome
sono amiche vicine a noi.
Pilade
Ammazziamo Elena, un dolore
pungente per Menelao. 1105
Oreste
Come? infatti la prontezza c’è, se
sarà fatto bene.
Pilade
Sgozzandola: si nasconde nel tuo
palazzo.
Oreste
Senz’altro: mette già sigilli
dappertutto.
Pilade
Ma non più, una volta che abbia
avuto Ade come sposo.
Oreste
E come? Infatti ha dei servi
barbari. 1110
Pilade
Chi sono ? Infatti io non posso
temere nessuno dei Frigi.
Oreste
La razza di quelli che
sovrintendono a specchi e profumi.
Pilade
Di fatto è tornata qua con i lussi
di Troia?
Oreste
Tanto che l’Ellade per lei è una
piccola dimora.
Pilade
Nulla la razza schiava vale di
fronte a quella non schiava. 1115
Oreste
Davvero non temo di morire due
volte una volta compiuta questa opera.
Pilade
Neppure io mentre vendico te.
Oreste
Spiegami quello che c’è da fare e
completa il discorso.
Pilade
Entreremo in casa come se stessimo
davvero per morire.
Oreste
Capisco questo , ma il resto non lo
capisco. 1120
Pilade
Rivolgeremo a lei i lamenti per
quello che soffriamo.
Oreste
Così verserà lacrime mentre dentro
ne gioisce.
Pilade
E anche per noi allora
ci saranno le stesse reazioni di quella.
Oreste
Poi come affronteremo la lotta?
Pilade
Avremo le spade nascoste qui nelle
vesti 1125
Oreste
Ma davanti ai servi quale sarà
l’uccisione?
Pilade
Li chiuderemo chi in una parte chi
in un’altra della casa.
Oreste
E quello che non sta zitto bisogna
ammazzarlo.
Pilade
E l’azione stessa indica da quale
parte ci si deve indirizzare.
Oreste
Ammazzare Elena: comprendo il
segnale 1130.
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