Due riflessioni mattutine da Idiota.

In effetti qualche cosa ho imparato dalle tante parole di Sergio Zavoli, ma ex contrario. Ho appreso dunque a non ridicolizzare gli ultimi come faceva l’osannatissimo giornalista con i ciclisti ritardatari nelle tappe del giro d’Italia.

Per lui erano “figurette” da canzonare. Bonariamente o perfida mente? Giudicate voi.

Solo questo ricordo di lui. Magari per mio difetto di attenzione o di cultura o di intelligenza. Io sono della razza dei Myskin, un Idiota.

Da Pasolini invece ho imparato a denunciare i crimini dei potenti e la critica politica che gli è costata la vita.

Spero che siano entrambi in Paradiso: infatti, come cantava De Andrè, un altro educatore della mia gioventù “Non c’è l’inferno nel mondo del buon Dio”.  De mortuis nihil nisi bonum.

Seconda idiozia del sottoscritto

Le bombe atomiche sganciate sui Giapponesi a parer mio costituiscono un crimine orrendo quanto gli stermini efferati compiuti dai nazisti contro gli Ebrei, i Russi, gli Zingari e altri. Ieri la trasmissione Atlantide ha mostrato donne uomini bambini di Hiroshima e Nagasaki ridotti a brandelli da quegli orribili ordigni fatti cadere dal cielo. La televisione  ha mostrato pure politici e soldati “vincitori” che esultavano. I nazisti sono stati giustamente processati quali criminali di guerra da chi ha vinto il conflitto, mentre tra i vincitori pure i terroristi vengono presentati quali eroi senza macchia e senza paura.

Io sono solo un idiota e la mia simpatia va sempre alle vittime delle guerre, dell'ingiustizia, dell'arroganza, della maleducazione.   

giovanni ghiselli il poverello e l'Idiota di Pesaro